Come Redigere un Report di Sostenibilità che Valorizzi la Tua Azienda

In un contesto economico sempre più attento all’ambiente, ai diritti sociali e alla trasparenza, redigere un report di sostenibilità non è solo un adempimento formale, ma un’opportunità concreta per comunicare valore, responsabilità e visione. Ma come si costruisce un report efficace, credibile e utile per tutti gli stakeholder?

Cos’è un Report di Sostenibilità?

Il report di sostenibilità (o bilancio di sostenibilità) è un documento che descrive l’impatto ambientale, sociale ed economico dell’azienda, illustrando le azioni intraprese e i risultati ottenuti in ottica ESG (Environmental, Social, Governance).

Oltre a rendere conto delle proprie performance non finanziarie, un buon report aiuta l’impresa a definire obiettivi futuri, migliorare la governance e rafforzare la fiducia di clienti, investitori, dipendenti e comunità.

Perché Redigerlo: I Benefici per l’Azienda
  • Reputazione e trasparenza: migliora l’immagine pubblica e il rapporto con stakeholder e clienti.
  • Accesso a finanziamenti e bandi: molti investitori e fondi premiano imprese con politiche ESG solide.
  • Competitività nei mercati: le catene di fornitura richiedono sempre più standard di sostenibilità.
  • Visione strategica: stimola la riflessione interna su impatti e obiettivi di lungo termine.
Come Redigere un Report di Sostenibilità in 7 Passi

1. Definisci lo scopo e il perimetro

Stabilisci se il report coprirà l’intera azienda, una divisione o solo alcune attività. Decidi secondo quali standard internazionali sarà redatto il repot (GRI, ESRS, SASB, ecc.).

2. Coinvolgi le funzioni aziendali

La sostenibilità è trasversale. Coinvolgi risorse umane, finanza, ambiente, qualità, comunicazione, direzione. Il report non è (solo) un esercizio di marketing o una vetrina su determinati aspetti caratterizzanti l’impresa.

3. Analizza la materialità

Conduci un’analisi di materialità, cioè identifica i temi più rilevanti per l’azienda e per gli stakeholder (es. cambiamento climatico, parità di genere, economia circolare, salute e sicurezza, ecc.).

4. Raccogli i dati e definisci i KPI

Servono dati oggettivi e misurabili: consumi energetici, emissioni, rifiuti, numero di infortuni, ore di formazione, composizione del personale, investimenti sociali, governance aziendale, ecc.

5. Racconta la tua visione e i tuoi obiettivi

Oltre ai numeri, inserisci una narrazione strategica: qual è la visione dell’azienda? Quali obiettivi si pone nei prossimi anni? Quali sfide affronta? Questo aiuta a rendere il report più autentico e utile.

6. Struttura il report in modo chiaro

Una struttura tipica prevede:

  • Lettera della direzione
  • Profilo dell’azienda
  • Analisi di materialità
  • Performance ambientali, sociali e di governance
  • Obiettivi futuri e piano di miglioramento
  • Allegati tecnici e note metodologiche

Buone Pratiche per un Report Efficace

  • Sii trasparente: ammetti anche i margini di miglioramento, non solo i successi.
  • Sii coerente: i dati devono essere verificabili e in linea con le altre comunicazioni aziendali.
  • Sii leggibile: evita eccessi tecnici, usa infografiche, foto, box riassuntivi.
  • Sii comparabile: mantieni lo stesso schema nei report annuali per confrontare i progressi nel tempo.
Serve Certificazione o Verifica Esterna?

Non è obbligatoria, ma una verifica indipendente da parte di un ente terzo rafforza la credibilità del report e lo rende più utile per banche, investitori e partner. È particolarmente raccomandata se segui gli standard GRI o se operi in settori regolati.

Conclusioni

Redigere un report di sostenibilità non significa solo “fare un bel documento”, ma inserire la sostenibilità nel cuore della strategia aziendale. È un’opportunità per misurare, migliorare e comunicare l’impatto dell’impresa, distinguendola sul mercato e rafforzandone il futuro.