Come Redigere un Report di Sostenibilità che Valorizzi la Tua Azienda
- 24 Giugno 2025
- Posted by: Commerciale
- Categoria: News
In un contesto economico sempre più attento all’ambiente, ai diritti sociali e alla trasparenza, redigere un report di sostenibilità non è solo un adempimento formale, ma un’opportunità concreta per comunicare valore, responsabilità e visione. Ma come si costruisce un report efficace, credibile e utile per tutti gli stakeholder?
Cos’è un Report di Sostenibilità?
Il report di sostenibilità (o bilancio di sostenibilità) è un documento che descrive l’impatto ambientale, sociale ed economico dell’azienda, illustrando le azioni intraprese e i risultati ottenuti in ottica ESG (Environmental, Social, Governance).
Oltre a rendere conto delle proprie performance non finanziarie, un buon report aiuta l’impresa a definire obiettivi futuri, migliorare la governance e rafforzare la fiducia di clienti, investitori, dipendenti e comunità.
Perché Redigerlo: I Benefici per l’Azienda
- Reputazione e trasparenza: migliora l’immagine pubblica e il rapporto con stakeholder e clienti.
- Accesso a finanziamenti e bandi: molti investitori e fondi premiano imprese con politiche ESG solide.
- Competitività nei mercati: le catene di fornitura richiedono sempre più standard di sostenibilità.
- Visione strategica: stimola la riflessione interna su impatti e obiettivi di lungo termine.
Come Redigere un Report di Sostenibilità in 7 Passi
1. Definisci lo scopo e il perimetro
Stabilisci se il report coprirà l’intera azienda, una divisione o solo alcune attività. Decidi secondo quali standard internazionali sarà redatto il repot (GRI, ESRS, SASB, ecc.).
2. Coinvolgi le funzioni aziendali
La sostenibilità è trasversale. Coinvolgi risorse umane, finanza, ambiente, qualità, comunicazione, direzione. Il report non è (solo) un esercizio di marketing o una vetrina su determinati aspetti caratterizzanti l’impresa.
3. Analizza la materialità
Conduci un’analisi di materialità, cioè identifica i temi più rilevanti per l’azienda e per gli stakeholder (es. cambiamento climatico, parità di genere, economia circolare, salute e sicurezza, ecc.).
4. Raccogli i dati e definisci i KPI
Servono dati oggettivi e misurabili: consumi energetici, emissioni, rifiuti, numero di infortuni, ore di formazione, composizione del personale, investimenti sociali, governance aziendale, ecc.
5. Racconta la tua visione e i tuoi obiettivi
Oltre ai numeri, inserisci una narrazione strategica: qual è la visione dell’azienda? Quali obiettivi si pone nei prossimi anni? Quali sfide affronta? Questo aiuta a rendere il report più autentico e utile.
6. Struttura il report in modo chiaro
Una struttura tipica prevede:
- Lettera della direzione
- Profilo dell’azienda
- Analisi di materialità
- Performance ambientali, sociali e di governance
- Obiettivi futuri e piano di miglioramento
- Allegati tecnici e note metodologiche
Buone Pratiche per un Report Efficace
- Sii trasparente: ammetti anche i margini di miglioramento, non solo i successi.
- Sii coerente: i dati devono essere verificabili e in linea con le altre comunicazioni aziendali.
- Sii leggibile: evita eccessi tecnici, usa infografiche, foto, box riassuntivi.
- Sii comparabile: mantieni lo stesso schema nei report annuali per confrontare i progressi nel tempo.
Serve Certificazione o Verifica Esterna?
Non è obbligatoria, ma una verifica indipendente da parte di un ente terzo rafforza la credibilità del report e lo rende più utile per banche, investitori e partner. È particolarmente raccomandata se segui gli standard GRI o se operi in settori regolati.
Conclusioni
Redigere un report di sostenibilità non significa solo “fare un bel documento”, ma inserire la sostenibilità nel cuore della strategia aziendale. È un’opportunità per misurare, migliorare e comunicare l’impatto dell’impresa, distinguendola sul mercato e rafforzandone il futuro.